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SERVIZIO DI Assistenza Domiciliare AI MALATI DI ALZHEIMER

Il servizio di assistenza domiciliare, risponde all'esigenza di promuovere e mettere in atto interventi diversificati, finalizzati al sostegno delle persone affette dalla Malattia di Alzheimer e dei loro familiari.

DESTINATARI

I destinatari primari saranno gli utenti anziani affetti da malattia di Alzheimer  residenti nel territorio di Palermo; il servizio è rivolto anche ai destinatari secondari, ovvero i caregiver, ai quali saranno offerti i necessari supporti, formazione e sostegno psicologico.

 PRESTAZIONI

Le prestazioni erogate, sono:

PERSONALE

Le professionalità impiegate, per la quali viene rispettato il contratto collettivo nazionale del lavoro vigente, sono:

 Coordinatore Piscologo:

- Programmazione delle attività e supervisione organizzativa;

- Contatti con i servizi del territorio;

- Organizzazione logistica;

- Analisi della domanda;

- Consulenza ed orientamento;

- Conduzione dei gruppi;

- Sostegno psicologico;

- Segretariato sociale.

 

Assistente domiciliare:

- Attività di rapporti con l’utenza;

- Aiuti volti a favorire l’autosufficienza nell’attività giornaliera;

- Aiuto nelle attività della persona su se stessa (alzarsi dal letto, Pulizie personali, vestizione, corretta deambulazione);

- Messa a punto dei piani d’intervento relativi a singoli utenti;

- Verifica del lavoro svolto;

- Coinvolgimento dei parenti e vicini;

- Rapporto con le strutture di competenza.

 

Ausiliare:

Svolge lavori di mansioni relative al disbrigo pratiche quali:

- Pagamento di bollette, ritiro pensione, richieste di visite mediche etc…

- Si occupa del disbrigo di commissioni varie.

Il servizio viene effettuato a richiesta dell’utente, secondo quanto stabilito nel piano di intervento individualizzato; va svolto nel domicilio chiesto dall’utente e nell’orario da lui stabilito e comunicato all’Assistente Sociale dell’Ufficio H.

 

Tutto il personale deve garantire il rispetto della dignità personale, riservatezza, libertà di scelta dell’utente, chiarezza delle informazioni, cura dei rapporti interpersonali. Gli Assistenti Domiciliari e gli Ausiliari sono tenuti a compilare per ogni accesso una scheda, debitamente controfirmata dall’utente stesso, contenente: il proprio nominativo, la data e la durata dell’intervento, le prestazioni effettuate, comunicazioni, eventuali dati significativi relativi all’andamento del servizio. Le informazioni più salienti della scheda saranno trascritte nella cartella domiciliare dell’utente.

 

MODALITA’ DI ACCESSO

Gli utenti saranno ammessi al servizio dopo istanza presentata all’Ufficio H del comune di Palermo ed allegando, una diagnosi di demenza di tipo Alzheimer effettuata dal Centro UVA (Unità Valutativa Alzheimer) presso Via La Loggia.

 

CESSAZIONE E/O SOSPENSIONE DEL SERVIZIO

Il servizio cesserà in caso di:

Il servizio può essere sospeso in caso di:

MODALITA’ DI RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E DEL PERIODO DI TUTORAGGIO

 Il personale viene selezionato dal responsabile del servizio mediante un processo che prevede tre fasi:

 

  1. in primo luogo si procede ad una prima cernita dei curricula presenti negli archivi;
  2. in seguito si procede a convocare presso la sede i soggetti individuati per un colloquio conoscitivo;
  3. infine si prosegue con l’assunzione del/i soggetto/i selezionato/i per un periodo di prova retribuito di almeno tre mesi.

Il periodo di prova o tutoraggio, che varia da tre a sei mesi a seconda della qualifica assunta, si svolge sotto la guida di un collega esperto nella stessa disciplina; quest’ultimo dapprima svolgerà personalmente le mansioni previste lasciando che il tirocinante osservi il suo operato; in seguito il neo assunto acquisirà sempre più autonomia fino alla piena responsabilità e al pieno avvio della propria attività.

 

SISTEMA DI VALUTAZIONE PERIODICA DEL PERSONALE

La valutazione del personale avviene nell’ambito di una più ampia valutazione del servizio che si realizza attraverso alcuni indicatori di qualità:

PROCEDURE DI FORMAZIONE – AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE

La cooperativa assicura ai propri dipendenti almeno 20 ore l’anno di formazione ed aggiornamento gratuiti. L’oggetto e la sede della formazione vengono annualmente concordati con gli operatori nel corso di una riunione da tenersi entro i primi due mesi dell’anno.

 

MODALITA’ CON CUI VIENE GARANTITA LA CONTINUITA’ DELL’ASSISTENZA ALL’UTENTE E DI CONTENIMENTO DEL TURN OVER

La continuità dell’assistenza viene garantita dal coordinamento del servizio attraverso la celere sostituzione degli operatori assenti per ferie o malattia, a tal fine è bene disporre di un numero sufficiente di operatori che tenga conto della esigenza di rispondere efficientemente a necessità di sostituzione. Tutto il personale è assunto con CC.NN.LL. per le cooperative sociali; ciò determina un rischio minore di turn over che comunque avviene nel rispetto dei tempi di legge, pertanto in tempo perché il coordinamento svolga le dovute operazioni di sostituzione e/o nuova selezione del personale.

 

GLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO DEGLI INTERVENTI E DI VERIFICA DELLA QUALITA’

Gli strumenti predisposti in relazione agli indicatori di qualità suddetti sono:

  1. Parametri oggettivi (numero di ore di rinuncia al servizio da parte dell’utente in un mese - numero di reclami scritti o verbali effettuati dall’utente – etc)
  2. Questionari somministrati periodicamente dal coordinatore ad utenti scelti in modo casuale (random)
  3. Monitoraggio interno attraverso la gestione diretta del servizio da parte del coordinatore, il controllo e gestione della documentazione.

MODALITA’ DI ACCOGLIMENTO, PRESA IN CARICO E DIMISSIONE DELL’UTENTE

ACCOGLIMENTO: Ricevuto l’incarico il coordinatore del servizio contatta telefonicamente il familiare del nuovo assistito e definisce con lo stesso un appuntamento per illustrare allo stesso le modalità di svolgimento del servizio stesso e presentare l’operatore che svolgerà il servizio affinché possano concordare insieme, in base alle esigenze dell’utente, l’organizzazione del piano di lavoro;

PRESA IN CARICO: Al momento dell’avvio del servizio il coordinatore si occupa di predisporre la cartella domiciliare contenente i principali dati personali e familiari, particolari problematiche sanitarie e psico-relazionali, nonché i dati delle figure sociali e sanitarie di riferimento; gli operatori incaricati, le fasce orarie previste per l’intervento e su di essa andrà registrato l’andamento degli interventi e ogni variazione del piano di lavoro.

DIMISSIONE:  in caso di cessazione del servizio l’ente restituirà la cartella domiciliare dell’utente  all’Unità Operativa competente.

 

PROCEDURE E STRUMENTI PER ASSICURARE LA TUTELA DEI DIRITTI DEGLI UTENTI E MODALITA’ DI ACCOGLIMENTO DI PROPOSTE E RECLAMI

In Caso di disservizio gli utenti hanno la possibilità di segnalare all’Ente eventuali disservizi, reclami o comunque la propria insoddisfazione rispetto al servizio sociale erogato se esso si discosta da quanto enunciato in questo documento. Basta recarsi presso la sede della Cooperativa o telefonare allo 091/6263017 ed in tempi brevi l’utente riceverà una risposta da parte del responsabile del servizio.

 

RESPONSABILI DEI SERVIZI CON RELATIVI RECAPITI E ORARI DI RICEVIMENTO

Responsabile servizio ADI: coordinatore Psicologo Rosalba Macaluso.

Recapiti: tel./fax 0916263017

Ricevimento al pubblico: Lunedì – Mercoledì – Venerdi dalle ore 09:00 alle ore 12:00

 

MODALITA’ DI INTEGRAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI E CON IL VOLONTARIATO

Il coordinatore effettua il raccordo con il Servizio Sociale Territoriale del Comune, con il Medico di Medicina Generale che hanno in carico l’utente e con le realtà sociali, istituzionali e non, presenti sul territorio. Elabora una scheda informativa sui servizi pubblici rivolti alle persone anziane, nella quale vengono esplicitate le funzioni, le modalità di accoglimento della domanda di aiuto e i servizi offerti.